Segnali di indicazione
Qui trovi le lezioni di teoria riguardanti i segnali di indicazione fatti a scuola guida. Teoria utilizzabile per la patente e il patentino.
Area pedonale
Indica l'inizio di una zona destinata al transito dei pedoni. Nel pannello integrativo (aggiuntivo) contiene particolari limitazioni (orarie) o eccezioni (categorie autorizzate alla circolazione). In questo caso è consentito il transito ai veicoli di persone invalide, a Polizia, ambulanza e Vigili del Fuoco (solo se in servizio urgente di emergenza) e ai veicoli per il carico e lo scarico merci. Lo stesso segnale barrato da una striscia trasversale rossa indica la fine dell'area pedonale (dove però possono continuare ancora a transitare i pedoni, insieme a tutti gli altri utenti della strada). E' sbagliato dire che il segnale indica una pista obbligatoria per i pedoni o itinerari per escursioni turistiche.
Zona a traffico limitato
Indica l'inizio di un'area in cui l'accesso e la circolazione dei veicoli possono essere limitate nel tempo e/o a particolari categorie di veicoli. Nel pannello integrativo (aggiuntivo) sono indicate le limitazioni (orarie) od eccezioni (categorie autorizzate alla circolazione). In questo caso è consentito il transito solo ai veicoli di persone invalide, a Polizia, ambulanza e Vigili del Fuoco (se in servizio urgente di emergenza) e ai veicoli per il carico e lo scarico merci (solo in determinate ore).
Transitabilità (passo aperto con obbligo di catene)
Presegnala lo stato temporaneo della transitabilità invernale su strade di montagna ed è impiegato quando è necessario imporre limitazioni di transito sulla strada. Presegnala pertanto limitazioni di percorribilità sull'itinerario indicato, cioè che la strada si può percorrere solo con catene montate o con pneumatici da neve. E' posto all'inizio ed alle intersezioni (incroci) lungo il percorso in salita ed indica che è possibile raggiungere il passo dello Stelvio.
Transitabilità (passo chiuso)
Presegnala lo stato temporaneo della transitabilità invernale su strade di montagna ed è usato per indicare limitazioni di transito (non si può procedere oltre la località indicata nell'ultimo spazio). Raccomanda (quindi non obbliga) l'uso delle catene o di pneumatici da neve fino a Trafoi. Senza indicazioni nei due spazi inferiori, indica che la strada non è transitabile. E' sbagliato dire che è vietato proseguire oltre il segnale (infatti dal punto in cui si trova installato il segnale e fino a Trafoi si può procedere).
Inizio strada extraurbana principale
Presegnala l'ingresso in una strada extraurbana principale (cioè in una strada a carreggiate separate) mentre se barrato da una striscia trasversale rossa ne indica la fine. Se di colore verde indica l'inizio di un'autostrada. Può trovarsi in formato ridotto (piccolo) sui segnali di preavviso o di preselezione. E' sbagliato dire che il segnale indica la presenza di un cavalcavia per effettuare l'inversione di marcia, l'inizio di un lungo rettilineo, che la circolazione avviene per file parallele o come devono essere utilizzate le corsie su strada a carreggiate separate (cioè quale corsia devono occupare le autovetture e quale gli autocarri).
Inversione di marcia
Indica la presenza di una struttura (cavalcavia o sottopassaggio) che consente di invertire il senso di marcia e tornare indietro su strada a carreggiate separate. Se posto sulle autostrade deve essere a fondo verde. E' sbagliato dire che il segnale indica l'inizio di una strada extraurbana principale, un itinerario preferenziale (una strada alternativa o diversa per raggiungere una determinata località), che si riferisce solo ai veicoli a motore (si riferisce a tutti i veicoli, compresi quelli senza motore), o che consente l'inversione del senso di marcia dove lo spartitraffico è interrotto (per tornare indietro bisogna invece utilizzare il cavalcavia o il sottopassaggio).
Limiti di velocità generali
E' posto in prossimità delle frontiere nazionali ed indica i limiti di velocità generali massimi in Italia: 50 km/h su strade urbane; 90 km/h su strade extraurbane secondarie; 110 km/h su strade extraurbane principali (ad esempio: superstrade, scorrimenti veloci); 130 km/h su autostrade. E' sbagliato dire che il segnale indica i limiti di velocità per tutti gli autocarri, oppure che si trova all'inizio delle aree metropolitane o delle grandi città.
Pronto soccorso
E' un segnale di localizzazione situato in corrispondenza di un posto di primo soccorso sanitario: indica l'ingresso o la direzione per entrare nel pronto soccorso. E' sbagliato dire che il segnale indica una rimessa (garage) per autoambulanze o un posto di pronto intervento (con il termine generico "pronto intervento" non si intende il pronto intervento medico, ma i Carabinieri, la Polizia, ecc.).
Ospedale
E' un segnale di localizzazione posto in corrispondenza della sede di un ospedale: indica l'ingresso o la direzione da seguire per entrarvi.
Segnale di localizzazione territoriale (fiume)
Indica il nome del fiume in vicinanza del ponte che lo attraversa. In questo caso segnala che siamo in prossimità del fiume Arno. E' sbagliato dire che il segnale indica un corso d'acqua soggetto a straripamento (quindi un luogo soggetto a inondazione, o che il fiume non è protetto da argini.
Torna all'indice del Manuale